Una volta si diceva che i “paesi satelliti” dell’U.R.S.S. avevano
sovranità limitata.
Anche adesso però possiamo fare alcuni esempi:
-
Lo spionaggio a senso unico degli americani
sugli alleati europei
-
La Ministra degli Esteri Bonino che – dopo una
vita di obiezioni di coscienza - in
proposito dice, grosso modo, che il rancio è ottimo ed eccellente
-
La indisponibilità di Italia ed Europa a dare
asilo alla Talpa che sta svelando il suddetto spionaggio (ed anche a lasciar
volare presidenti stranieri nei nostri cieli: sopra Ustica comunque non li
consiglierei i passeggeri illustri a riprovarci)
-
Il tabù degli F 35, su cui persino il Parlamento
non avrebbe sovranità, figurarsi i cittadini (perché invece non proviamo ad
abrogare con referendum la “legge sulle armi” dello scorso dicembre 2012?)
-
Tutti i tabù – il buon Prodi compreso - sulle basi militari U.S.A. e N.A.T.O., vecchie
(e ricche di uranio impoverito) e nuove (Dal Molin di Vicenza).
PERVENUTo VIA E-MAIL
RispondiEliminaGrazie di esistere
m.
PERVENUTO TRAMITE E-MAIL
RispondiElimina----
Siamo nel paese che ben descrive l'amico -Aldo Vecchi.
ZV
Un vero disastro! Ciao
PERVENUTO TRAMITE E-MAIL
RispondiEliminaProbabilmente la buona Bonino non sapeva che anche gli italiani spiàno americani ed alleati, e quando glielo hanno detto ha dovuto fare dietrofront per non fare la figura di quella che non sapeva.
Nota tecnica: gli italiani già spiavano Skype nel lontano 2004... Eccellenza tecnica poi esportata :-) a chi diceva che non era possibile senza l'accordo di Skype stessa :-).
M.
Allora anche il Piccolo Fratello era un po' birichino...
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EliminaRIPUBBLICATA (RIASSUNTA) ALCUNI MESI DOPO (DAL 04-07-2013 AL 30-10-2013) SU L'UNITA', COME SEGUE, CON UN COMMENTO DI LUIGI CANCRINI
RispondiEliminaSovranità limitata? Sì. Alcuni esempi: lo
spionaggio degli americani sugli alleati
europei; la indisponibilità di Italia ed
Europa a dare asilo alla Talpa che sta
svelando il suddetto spionaggio; il tabù
degli F 35, su cui persino il Parlamento non
avrebbe sovranità; le basi militari Usa e
Nato, vecchie (e ricche di uranio
impoverito) e nuove (Dal Molin... ).
ALDOVECCHI
Ragionavamo da sinistra, ai tempi della
guerra fredda, sulla sovranità «limitata» del
nostro e di altri Paesi e sul ruolo dei servizi
segreti americani e russi nel garantire la
stabilità dei rispettivi sistemi di potere: in
Cile e in Sudamerica come in Ungheria e
nel blocco che faceva capo al Patto di
Varsavia. Inutilmente Sciascia denunciò
nella sua relazione di minoranza sul caso
Moro (la votò da solo, lui, anche in Aula) il
modo in cui i servizi avevano contribuito
alla evoluzione di un rapimento agito dai
terroristi ma fortemente voluto (reso
possibile? sponsorizzato?) da chi si
preoccupava di quelli che riteneva fossero
gli immutabili equilibri politici del pianeta
ed io non credo ci sia nessuno in Italia, fra
quelli che hanno frequentato la sinistra di
Berlinguer, che possa dichiararsi davvero
stupito oggi di fronte all’idea che gli Usa (e
tanti altri, dalla Russia a Israele) «spiano» i
governanti, le loro intenzioni o le loro
frequentazioni. Che se ne parli ora in
chiaro, finalmente, è un indice sicuro del
fatto che il mondo sta cambiando. Grazie al
coraggio però di uomini come Snowden
che andrebbero protetti e non condannati.
Anche se dà un po’ di fastidio a chi per
un’autonomia vera del suo Paese ha
sofferto da sempre vedere in prima fila
uomini e forze politiche che devono le loro
fortune proprio alla forza del sistema di cui
denunciano oggi l’illegalità.
LUIGI CANCRINI