Benché insopportabile per le sue
caratteristiche autoritarie, velleitarie e totalitarie, il Movimento5Stelle
aveva suscitato qualche curiosità e speranza per il tentativo di immettere aria
nuova nel mondo politico e di sperimentare forme di democrazia diretta (che non
escludo possano avere un domani a fronte della evidente crisi della democrazia
rappresentativa e del sistema dei partiti tradizionali).
Gli inevitabili conflitti
rispetto alle contraddizioni del non-statuto e del potere esplicito, ma non
trasparente, del duo Grillo-Casaleggio avrebbero potuto costituire occasioni di
crescita e superamento di alcuni dei limiti iniziali.
Il caso del comune di Quarto, al
di là dei dettagli di cronaca e di cronaca giudiziaria, mi sembra che per il
momento ponga fine a ogni speranza, non tanto per la amara constatazione che
non c’è vaccinazione preventiva contro gli umani vizi della corruzione e del
ricatto (esaltati da un ambiente storicamente infiltrato dalla camorra), ma
soprattutto perché la gestione della crisi locale di Quarto ha messo in
evidenza tutta l’inconsistenza delle “nuove regole” dell’autogoverno dei
cittadini: ”uno vale uno”, ma un articolo di Saviano vale più di centomila, le
espulsioni sono decise dai vertici, gli iscritti locali non contano nulla e il
Direttorio (nominato dall’alto) si esibisce in scenarietti di “troncare e
sopire” alla maniera democristiana (già con preveggenza descritti dal
Manzoni).
PERVENUTO VIA FACE-BOOK
RispondiEliminaTutto vero, anche se credo sia solo l'altra faccia (il pd?) della stessa medaglia, che risulta essere la politica deviata, orfana d'ideali, prosaica nei metodi, assente nei programmi, supina alla finanza e soprattutto suddita del reale governo della Società..la criminalità
G.P.
esageruma nenta ...
EliminaAldo
REPLICA DI G.P. SU FACEBOOK
RispondiEliminaHai ragione, ci vuole una più articolata dimostrazione per rendere conto che talune presunte ingenuità politiche del Fivestars fanno il paio con gli altrettanto pochi ingenui funambolismi del poco democratico partito del giovane caudillo male educato e dei suoi sodali. A fronte di una gestione del "movimento" fatta da presunti consulti in rete e gestita autoritariamente da vertici evanescenti, quali i Capipopolo e direttorioino sua espressione, dal'altra parte: primarie truccate, congressi truccati e cerchi magici che di più non si può. La criminalità è una costante, che lo si voglia o no, con la quale s fanno fare i conti, che sia a Quarto o a Milano.
PERVENUTO VIA E-MAIL
RispondiElimina5 stelle; direi che condivido anche se, qualora mi trovassi a "operare" con loro o uno di loro (uno etc.etc.) mi confronterei sugli approcci, sulle tecniche, sui risultati. ( sono in attesa di poter operare nell'orto, tanto per intenderci).
M.F.